Oratorio Kolbe, le nostre attività…

“Vorrei che l’oratorio non finisse mai…”, con questo motto, anche quest’anno, è ripartita l’attività dell’oratorio Kolbe. Abbiamo inaugurato il nuovo anno, il 20 gennaio nel salone Francesco Maraschi, con la festa del tesseramento. Nel pomeriggio a partire dalle 16:30 un gruppo di circa 20 bambini ha partecipato ad un laboratorio di cucina con la finalità di preparare la cena alle proprie famiglie. I bambini, muniti di mattarello e farina, si sono dilettati a preparare una gustosa e friabile piadina che ha deliziato il palato degli invitati a cena. I bambini, inoltre, si sono occupati della preparazione del dolce, pavesini con nutella e farina di cocco, e dell’allestimento della tavola.
Mi ha colpito l’entusiasmo e la voglia di fare dei ragazzi, soddisfatti di aver cucinato per i loro genitori. E’ stata una piacevole serata trascorsa nel  segno della collaborazione e dell’amicizia.
Sabato 10 febbraio ci siamo ritrovati nel pomeriggio per la festa di carnevale con giochi e balli per i bambini.

Tutti i sabato pomeriggio dalle 16:30 alle 18:00 l’oratorio offre ai bambini la possibilità di stare insieme e divertirsi facendo diverse attività: giochi, cinema, canti……
E’ in programma un’uscita con le famiglie per condividere un’esperienza di viaggio.
Le ultime due settimane di giugno, anche quest’anno riproporremo il grestor, gruppo estivo per ragazzi dai 6 ai 13 anni. Il grestor si caratterizza come momento speciale di gioco, dove bambini, giovani animatori e adulti assaporano il gusto di amicizie vere, di relazioni profonde, attorno alla condivisione di sentimenti e pensieri che accompagnano il cammino di crescita di ognuno, in comunione con Dio.
L’oratorio parteciperà anche agli eventi organizzati nel comune di Terre Roveresche quali il mercato antico di San Rocco e il mercatino di Santa Caterina, come segno di apertura al territorio e alle associazioni locali.

Concludo con i ringraziamenti
Un grazie al gruppo di volontari che dedica energie e tempo alla buona riuscita di tutto ciò.
Un grazie a Don Mirco che ci sostiene.
Un grazie a Roberta per la sua apprezzabile presenza

Grottoli Samantha

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