XIV Domenica

Vangelo

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 11,25-30

In quel tempo Gesù disse:
«Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».

IN QUEL TEMPO…
Ogni volta che ci mettiamo in ascolto della Parola di Dio è sempre “in quel tempo”, in quello spazio di vita che ci doniamo per ascoltare la Sua parola…è L’OGGI DI DIO e cioè: per LuiSEMPRE, per noi ORA, il momento preciso in cui Lo ascoltiamo parlare.
Ma, visto che Gesù, la Parola di Dio si è incarnata, quando Gesù proclama le sue parole c’è sempre un momento storico a cui la Parola stessa è legata…

TI RENDO LODE, PADRE (babbo!, papà!)
Il brano di oggi è collegato alle precedenti esperienze di rifiuto, contestazione, sfida che Gesù ha più volte vissuto e, in unione col Padre, ha sperimentato lo stesso Suo dolore per chi Gli ha chiuso il cuore, lo stesso sdegno contro il male…Sì perché i sapienti e i furbi cercano un dio sapiente e potente ma…OGGI è un altro giorno per Gesù e, di fronte al quale,Gesù NON PUÒ CHE LODARE IL BABBO (o il PAPÀ), perché si trova in mezzo a persone umili, piccole che sanno accoglierlo!
La confidenza con Gesù chiama cui il Padre Suo non è in contrasto con il titolo che attribuisce subito dopo allo stesso Padre “Signore del cielo e della terra”… poiché Dio è contemporaneamente un Dio paterni e materno, continuamente attento e vicino ai suoi figli ed anche il Signore di tutto e di tutti!!

HAI NASCOSTO QUESTE COSE AI SAPIENTI E AI DOTTI
Ma queste verità sono impenetrabili a coloro che hanno chiuso il cuore alla parola e all’azione di Dio: addirittura a queste persone è impedita da Dio la comprensione… ma solo a causa della loro decisione di chiudere il cuore a Dio!

E LE HAI RIVELATE AI PICCOLI
Invece, i poveri di cuore, gli umili, coloro che aprono il cuore all’Amore, alla Parola e all’Azione del Padre riescono ad aprirsi al dono del Padre e a goderne!Il privilegio di conoscere Dio è riservato agli ultimi: è un dono fatto a chi lo desidera, lo desidera chi ne ha bisogno, ne ha bisogno chi ne è senza… e la scel­ta dei «piccoli», cioè di coloro che nel mondo non contano niente, sembra una preferenza del Signore, quasi una sua debolezza!!
E questa è sempre stata la scelta della Chiesa nelle sue migliori espressioni, SEMPRE! Dagli inizi, dalle prime comunità cristiane ad oggi, alla chiesa di Papa Francesco! 

VENITE A ME…E IO VI DARÒ RIPOSO
E proprio a questi, ai poveri e agli affamati, agli ignoranti e ai semplici, agli afflitti e ai malati, a queste grandi folle di «piccoli»… li chiama tutti a sé!È l’invito a seguire lui e la sua LEGGE, QUELLA DELL’AMORE!
INNANZITUTTO L’ACCOGLIENZA DELL’AMORE DEL PADREIL LASCIARSI AMARE DA DIO…che trasforma la vita e la rende capace di essere donata a Dio e agli altri! E che non rende questa scelta “faticosa” come se fosse un impegno, un lavoro gravoso, ma lo trasforma in RIPOSO NEL PADRE, il solo che agisce!

IL MIO GIOGO INFATTI È DOLCE E IL MIO PESO LEGGERO
È un giogo dolce: l’amore con il quale lui ci ha amati e ha dato se stesso per noi, diventa il nostro stesso amore per lui. MAI DUNQUE LA NOSTRA FEDE DEVE DIVENTA­RE UN PESO OPPRIMENTE, un giogo molesto e angoscioso: non sareb­be fede autentica!
Dio comincia proprio da noi peccatori per mostrare quanto ama i suoi figli… NONOSTANTE le loro, LE NOSTRE contraddizioni!! 

Pierluigi Patregnani, Lettore

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