I ragazzi della Cooperativa Cohala in udienza dal Vescovo Armando

Il Vescovo, Monsignor Armando Trasarti, è stato felice di accogliere una rappresentanza de “I Fulminanti”, è così che si chiamano i ragazzi che fanno parte del laboratorio di mosaici della Cooperativa Cohala di Orciano, i quali hanno consegnato una loro opera a lui dedicata: un particolare dello stemma vescovile. Il suo entusiasmo, subito visibile, è stato motivo di gioia per i ragazzi, ancora di più quando sono stati chiamati in prima persona a rispondere alle curiosità del Vescovo sulla tecnica di realizzazione del mosaico e sul numero delle tessere utilizzate. Da li si è aperta la discussione anche con i loro educatori sulle attività del laboratorio, sulla necessità di cercare nuovi sostenitori (evitandone la chiusura) per poter garantire a tutti i ragazzi il meritato riconoscimento sociale del loro lavoro. É questo il compito della cooperativa Co.Ha.La.: la promozione umana attraverso l’integrazione sociale e lavorativa di persone che hanno situazioni di svantaggio o di emarginazione.
Il loro maestro Danilo Conti afferma: “usiamo piastrelle di scarto, sia per questioni di costi, sia perché queste persone, considerate da alcuni “uno scarto”, sono in grado, utilizzando scarti, di produrre qualcosa che ha un alto valore”. Per questo motivo i fulminanti hanno bisogno e desiderano rafforzare la propria realtà lavorativa e in questo il Vescovo ha acceso in ognuno di loro una luce di speranza.

I Fulminati sono: Armandino Biagelli, Bruno Freddi, Emma Sabbatini, Linda Brescini, Massimiliano Subissati, Michele Sbrozzi, e Riccardo Righi.

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